Domingo Esteso davanti al suo taller.
Domingo Esteso davanti al suo taller.
 I fratelli Conde: Julio, Faustino e Mariano (il padre di Felipe, genitore di Maria e Felipe Jr.)
I fratelli Conde: Julio, Faustino e Mariano (il padre di Felipe, genitore di Maria e Felipe Jr.)
Julio Conde nel suo taller - 14-07-1945
Julio Conde nel suo taller - 14-07-1945
Julio Conde davanti al taller.
Julio Conde davanti al taller.
Mariano e Faustino Conde - 2 Ottobre 1970
Mariano e Faustino Conde - 2 Ottobre 1970
Faustino Conde con il nipote Felipe e il fratello Mariano
Faustino Conde con il nipote Felipe e il fratello Mariano
Mariano Conde
Mariano Conde

Il liutaio spagnolo Domingo Esteso Lopez è stato uno dei più grandi creatori di chitarre del 20th secolo. Formatosi nel taller di Manuel Ramirez, dopo la sua morte avvenuta nel 1916, Domingo aprì la propria tienda sulla Calle Gravina con un suo nipote, apprendista tredicenne di nome Faustino Conde. Con la scomparsa di Domingo, avvenuta nel 1937, la moglie,Nicolasa Salamanca, assunse la direzione del negozio, e intanto Faustino e i suoi due fratelli, Mariano e Julio continuarono a lavorare sotto la nuova l'etichetta Vda y Sobrinos de Domingo Esteso (Vedova e nipoti di Domingo Esteso). Nel 1960, con la morte della zia, i fratelli Conde iniziarono ad utilizzare la loro etichetta come Hermanos Conde , Sobrinos di Domingo Esteso. I tre fratelli, intanto, avevano stabilito la loro reputazione come produttori di Guitar Master, la costruzione di chitarre per grandi suonatori di flamenco, come Sabicas e Paco de Lucia. Mariano morì nel 1989, Faustino nel 1988 e Julio nel 1995, e il negozio originale Esteso-Conde a Madrid venne gestito dalla vedova di Faustino fino a quando chiuse i battenti per sempre, il 28 ottobre del 2015. In uno dei più emblematici luoghi della chitarra flamenca, nel laboratorio Hermanos Conde di Via Gravina 7, Domingo Esteso aveva stabilito il suo primo taller come liutaio indipendente ed è stato qui che ha insegnato il mestiere ai suoi nipoti Mariano, Julio e Faustino Conde, che a sua volta lo hanno tramandato a Felipe e Mariano Conde (figlio), l'arte della costruzione della chitarra spagnola.

CONDE HERMANOS

Felipe Conde con i figli Felipe jr e Maria.

Nel taller di Felipe, figlio di Mariano Conde e nipote di Faustino e Julio Conde.
Nel taller di Felipe, figlio di Mariano Conde e nipote di Faustino e Julio Conde.

ANTICA LIUTERIA - chiude CONDE HERMANOS. Madrid, 28 ottobre, 2015 - Un triste addio a uno dei luoghi più emblematici della chitarra, ex laboratorio spagnolo HERMANOS CONDE di via Gravina, 7 - chiude i battenti per sempre. Domingo Esteso aveva stabilito il suo primo laboratorio come liutaio indipendente nel 1915 ed è stato qui che ha insegnato il mestiere ai suoi nipoti Mariano, Julio e Faustino Conde, che a sua volta ha tramandato a Felipe e Mariano Conde (figlio) l'arte della costruzione della chitarra spagnola.

José Ramirez
José Ramirez
Nel frattempo, la vita continua nel vecchio stile nel negozio di Faustino sulla calle Gravina. Faustino ha resistito bene e il negozio è stato cambiato non un po' nel corso degli anni, il tutto dando la sensazione confortante di tornare indietro nel tempo in un'epoca meno frenetica.
Nel frattempo, la vita continua nel vecchio stile nel negozio di Faustino sulla calle Gravina. Faustino ha resistito bene e il negozio è stato cambiato non un po' nel corso degli anni, il tutto dando la sensazione confortante di tornare indietro nel tempo in un'epoca meno frenetica.
Nel salotto delle chitarre Conde.
Nel salotto delle chitarre Conde.
Alle prese con una delle sue creazioni.
Alle prese con una delle sue creazioni.
La cura dei particolari.
La cura dei particolari.
Maria (27) e il fratello Felipe (25) nel laboratorio di famiglia.
Maria (27) e il fratello Felipe (25) nel laboratorio di famiglia.

UN  PO  DI  STORIA ...

La chitarra flamenco - come la conosciamo oggi - nasce dal progetto di Manuel Ramirez, fratello più giovane dell'avviato Josè, che litiga fortemente con lui ed avvia un suo proprio taller. Josè Ramirez, ai primi del secolo, aveva oltre 20 tipi di chitarre a listino e tra queste la cosiddetta "chitarra da tablao", chitarra che per la prima volta veniva pensata per l'accompagnamento in uso nelle balere. Costruita con materiali economici doveva suonare "chiara" e "breve" per emergere ai cantaores e stagliarsi sul ritmo battuto sui tavoli. Josè, possiamo dire, è stato il primo imprenditore del mercato della chitarra, con svariati "oficiales" alle sue dipendenze. Il fratello Manuel segue lo stile Torres. Le sue chitarre (sono perfettamente analoghe alle flamenco moderne) vengono realizzate principalmente da tre operai: Modesto Borreguero, Santos Hernandez e Domingo Esteso. Alla morte di Manuel, titolata alla scelta su chi avrebbe proseguito il taller ne resta la vedova che sceglie Borreguero. Proseguire la linea voleva dire mantenere il taller (legni, strumenti, plantilla e spesso clienti) dietro corresponsione. Santos Hernandez si mette in proprio e come lui anche Domingo Esteso. Santos è considerato propriamente il padre della chitarra flamenco moderna. Quando Domingo Esteso morì nel 1937, Faustino ei suoi fratelli Mariano e Julio Conde assunsero il laboratorio dello zio a Madrid, continuando a lavorare per la vedova fino alla sua morte nel 1960. Intanto stabilirono la loro reputazione come produttori di Guitar Master, la costruzione di chitarre per grandi maestri di flamenco, come Sabicas e Paco de Lucia. Mariano morì nel 1989, Faustino nel 1988 e Julio nel 1995. Il negozio originale Esteso-Conde a Madrid venne gestito dalla vedova di Faustino, Julia Conde Pastor fino al 2015 giorno della sua chiusura. Domingo Esteso aveva stabilito il suo primo laboratorio come liutaio indipendente nel 1915 ed è stato qui che ha imparato il mestiere ai suoi nipoti Mariano, Julio, e Faustino Conde che a sua volta ha insegnato a Felipe e Mariano Conde (figlio) l'arte della costruzione della chitarra.

Santos Hernàndez il costruttore della chitarra Manuel Ramirez del 1912 che era di proprietà e suonata da Andres Segovia.

La guitarreria di Felipe Conde in Via Felipe V, 2 a Madrid.
La guitarreria di Felipe Conde in Via Felipe V, 2 a Madrid.
Un primo piano di Maria Conde.
Un primo piano di Maria Conde.
Le rifiniture.
Le rifiniture.

* Start of video : the Prince Of Asturias Awards Speech by Leonard Cohen, Oviedo, Spain – October 21, 2011.

" I was compelled in the midst of that ordeal of packing to go and open my guitar. I have a Conde guitar, which was made in Spain in the great workshop at Number 7 Gravina Street; a beautiful instrument that I acquired over 40 years ago. I took it out of the case and I lifted it. It seemed to be filled with helium -- it was so light. And I brought it to my face. I put my face close to the beautifully designed rosette, and I inhaled the fragrance of the living wood. You know that wood never dies. I inhaled the fragrance of cedar as fresh as the first day that I acquired the guitar. And a voice seemed to say to me, "You are an old man and you have not said thank you; you have not brought your gratitude back to the soil from which this fragrance arose." And so I come here tonight to thank the soil and the soul of this people that has given me so much -- because I know just as an identity card is not a man, a credit rating is not a country "

Felipe Conde (59) appartiene alla terza generazione di chitarristi artigiani. Nel 2010, raggiunta la piena maturazione professionale, inizia la sua nuova avventura insieme ai propri figli, con grande entusiasmo ed energia. Il ricordo del padre, il suo grande maestro, è sempre presente. Da lui ha imparato tutto ciò che riguarda l'arte del liutaio, assorbendone il gusto per le cose fatte bene e lo stretto rapporto con il chitarrista. Felipe ha iniziato nel laboratorio del padre e dello zio Faustino di Calle Gravina nel 1971, quando aveva solo 14 anni. Negli anni a venire ha iniziato a venire in contatto con artisti del calibro di Niño Ricardo, Saiz de la Maza Regino, Sabicas, Mario Escudero, Melchor de Marchena, Paco de Lucia e molti altri.



La vita di Paco... una breve cronologia. Una precisazione: Il numero dei dischi pubblicati sono 34 in quanto come opera postuma uscì il 29 aprile del 2014 l'album 'Canción Andaluza', otto brani inediti che vengono alla luce e lasciati come testamento artistico a tutti i suoi seguaci. 

Vol. 8, chapter 1, broadcast 78 : "PACO DE LUCIA" - 21 Maggio 1973 - RUMBA IMPROVISADA eseguita con l'amico d'infanzia Carlos Rebato.

Francisco Sánchez Gómez, in arte Paco de Lucía (Algeciras, provincia de Cádiz, España, 21 de diciembre de 1947 - Playa del Carmen, Quintana Roo, México, 25 de febrero de 2014) con la sua inseparabile Hermanos Conde 1975 donatagli da Faustino Conde. La sua musica è viva, vivissima. E sarà di esempio per tutti i chitarristi che vorranno imparare a suonare il flamenco. Qualcuno, giustamente, si è preso la briga di scrivere gli spartiti della sua musica ascoltandola. I suoi album, insieme a quegli spartiti, garantiscono a Paco De Lucia e alla sua musica una vita eterna.

L'ultima chitarra progettata da Paco de Lucia, il Maestro, rompe il silenzio per recitare in un film che rende omaggio al famoso chitarrista spagnolo. Musicisti provenienti da diversi paesi soddisfano il sogno che il genio di Algeciras non ha potuto raggiungere.



  Jesse Cook - Cook Jesse Arnaud, (Parigi, 28-11-1964)    

 " NUOVO FLAMENCO "  

  Jesse Cook - Luna Llena (Live at Metropolis, 2007)  

Per anni ho sognato di andare in tournée con una chitarra flamenca da concerto costruita dal maestro liutaio spagnolo Felipe Conde. Se avete ascoltato i miei album, conoscerete il loro suono. Ho avuto il privilegio di possedere uno di questi splendidi strumenti dal 1997. Ed è il suono di ogni mio album a partire da Vertigo, del 1998. Ma non l'ho mai suonato in concerto, perché avevo troppa paura che si danneggiasse durante i viaggi. Ma di recente ho cambiato idea. Ho capito che se Yoyo Ma può andare in tournée con il suo Stradivari, io posso benissimo andare in tournée con una Conde. Così ho ordinato la chitarra l'estate scorsa e Felipe Conde l'ha finita all'inizio di questo mese. Devo ammettere che ero piuttosto nervoso quando l'ho presa in mano, perché ogni chitarra è unica. Cosa avrei fatto se non avessi amato questa chitarra ? ".

                                                                                                                                                             Jesse Cook - Madrid, 12-12-2022

Traduz. automatica del video : 

"... e facciamo solo una colonna sonora...", "Va bene... colonna sonora... Ciao e così oggi sono a Madrid, sono appena arrivato in aereo e ho un forte jet-lag, molto jet-lag... ma va bene perchè ho preso un espresso fuori dovrebbe essere buono. Oggi è una giornata emozionante perchè la chitarra che avevo ordinato al grande Philippe Conde potrebbe essere pronta, devo andare a provarla, ho guardato le foto su internet e ora so, scoprirò come suona, quindi sì, dovrò cercare il suo indirizzo. So che è quì non ricordo dov'è andato... questo è l'Opera... E' una bella sensazione... è il terzo, della generazione grandi liutai, maestri liutai della sua famiglia. E nel '97 ho comprato il mio primo Conde laggiù... Il Conde che ho usato 20 anni fa è qualcosa che lascio solo nello studio, non lascia mai lo studio, quindi questa spero che sia la mia nuova chitarra per il mio nuovo concerto dal vivo..."

LE PRESENTAZIONI : 

"Bello, bello vederti, sono così emozionato che devo dirtelo... questo è Manuel !"

"Come stai... ?"

"Bene..."

"Come stai, bello vederti... !".

CON LA CHITARRA : 

"Wow... è fantastico ! E' bellissima eh... Wow è fantastico !"

"E' la stessa chitarra suonata da Dio Lucia... sì, molto diversa..."

"Sì, sì, lo so, lo so... bellissimo okay... Se c'é un Dio delle chitarre rendilo bello. Oh amico... è bella, bella non si è ancora aperta così, non è come sai, puoi sentire che è nuova, ma è grande... ha un suono grande... oh si è carino, sì, sì... mi piace così fantastico, é fantastico wow, uhm okay ! Posso fare qualcosa, posso registrarlo... mi piace, mi piace...".

                                                                                                                                            Edited and Graded by Jesse Cook

                                                                                                                                              Coach House Music Inc. © 2022


Tarrito plays my Conde Hermanos mod. Senorita (1962) flamenco guitar.

Tarrito suona la chitarra flamenca Conde Hermanos blanca, mod. Estudio 2a (3/4) del 1962 - costruita nel laboratorio di via Santiago Maganto, 4 a Pozuelo de Alarcòn (Madrid). In questo taller sono state costruite chitarre di 2a e di 3a dai liutai della casa Hermanos Conde.